Nostro Signore trattenne la sua potenzadi Sant'Efrem il Siro |
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Nostro Signore trattenne la sua potenza, ed essi lo afferrarono, così che attraverso la sua morte vivente potesse dare vita ad Adamo. Egli dette le sue mani per essere forate dai chiodi per rimediare alla mano che aveva colto il frutto: Egli fu colpito sulla guancia nella camera del giudizio per rimediare alla bocca che aveva mangiato nell'Eden; e mentre il piede di Adamo era libero i suoi piedi furono trafitti; nostro Signore fu spogliato perché noi possiamo essere vestiti; con il fiele e l'aceto Egli addolcì il veleno del serpente che aveva morso l'uomo. (S. Efrem il Siro da "L'arpa dello Spirito")
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