Santo PRISCO, martire a Nocera
Patrono di Nocera, che, ab immemorabili, lo ha venerato fino ai giorni nostri, Prisco siede sulla cattedra nocerina quale primo vescovo intorno al III-IV secolo d.C. Il primo vescovo di Nocera morì, forse, qualche secolo prima che S. Paolino fosse vescovo di Nola (anno 409). Quest’ultimo, quale pastore di quella diocesi, scrive di S. Prisco e del culto che gli si tributa anche nella diocesi di Nola, quamvis ille alia nucerinus episcopus urbe sederit. La tradizione lo vuole vescovo, primo della lunga serie sulla cattedra nocerina, al tempo dell’imperatore Nerone, affermando che con lui sarebbero caduti due martiri nocerini: Felice e Costanza. Il corpo del santo vescovo di Nocera, fu posto, in un umile sepolcro di pietra tufacea nella necropoli nocerina, situata nella zona fuori le mura della città. L’aumento della venerazione verso Prisco, impose di deporre il corpo del santo in un maestoso sarcofago, presso il quale si cominciò a recitare orazioni e a celebrare La Liturgia. |