21.01: memoria del nostro venerando padre Massimo il Greco (+1555)Archimandrita Antonio Scordino |
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Nato nella nobile famiglia Trivolis, per motivi di studio visse a Firenze, Bologna, Vercelli, Venezia, Padova e Ferrara, dove entrò nell’Ordine dei Frati Domenicani. Ritornato alla Fede ortodossa, nel 1505 vestì l’abito monastico al Monte Athos. Chiamato dallo zar Basilio II, si stabilì in Russia, dove lavorò principalmente alla traduzione di opere liturgiche e ascetiche, e dove si addormentò nel 1555. |