2020-09-14 |
Il 14 di questo mese l’universale Esaltazione della Croce preziosa e vivificante. Lo stesso giorno la dormizione del nostro padre tra i santi Giovanni Crisostomo, arcivescovo di Costantinopoli; oggi infatti si è addormentato, ma a causa della festa della preziosa croce la sua festa è stata trasferita nel mese di novembre. Memoria anche dell’imperatrice Plachilla, coniuge del grande imperatore Teodosio. Lo stesso giorno memoria dei santi padri riuniti nel sesto santo concilio ecumenico durante l’impero di Costantino Pogonato, figlio di Giustiniano II, soprannominato Nasomozzo, quando Sergio guidava la Chiesa di Costantinopoli e Agatone quella di Roma. Riunitosi nel Trullo del Palazzo quello spazio denominato Oato anatemizzò Sergio, Pirro, Pietro e Paolo, che erano stati vescovi di Costantinopoli. Macrobio di Antiochia, Ciro di Alessandria, Onorio di Roma, Stefano e Polichronio e quelli stavano con loro. Il Concilio era stato convocato da Costantino Pogonato; la pubblicazione dei canoni avvenne sotto suo figlio Giustiniano. Lo stesso giorno memoria del santo martire Pàpas. Lo stesso giorno il santo martire Theoclìs perì di spada. Lo stesso giorno memoria di san Valeriano, un bimbo ucciso di spada.Il santo martire Macario il giovane, monaco, martirizzato a Tessalonica nel 1527, che fu pure discepolo del patriarca di Costantinopoli Nifon, perì di spada.
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